Tirocini

 

 

“Il reciproco amore fra chi apprende e chi insegna è il primo e più importante gradino verso la conoscenza.”

      (Erasmo da Rotterdam)

 

 

 

 

 

 

L’Istituto Comprensivo “P. Egidi” (Infanzia, Primaria, Secondaria di I Grado) è già da qualche anno sede di tirocinio per la formazione dei futuri insegnanti dei percorsi di Laurea Magistrale e dei  corsi destinati al conseguimento della specializzazione sul sostegno TFA.

L’Istituto collabora con alcune Università quali  Università degli Studi della Tuscia,  Università Europea, con le quali ha sottoscritto una Convenzione ed è pertanto preparato ad accogliere gli studenti che intendono svolgere questo percorso.

Inoltre il nostro Istituto è sede accreditata per l’accoglienza di tirocinanti nei percorsi di formazione per la qualifica professionale OEPAC, (Operatore educativo per l’autonomia e la comunicazione) e pertanto collabora con vari i centri di formazione professionale tra cui ESSEMME – Viterbo, CENTRO STUDI CIVITA – Civita Castellana, PHIDIA – Roma per permettere agli iscritti di conseguire tale qualifica.

 

PIANO DI REALIZZAZIONE E DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA’ DI TIROCINIO

Il tirocinio è finalizzato alla costruzione di una professionalità docente che integri alle conoscenze teoriche competenze operative e fattive e che, al contempo, sia capace di rimodellarsi di fronte alla continua trasformazione della professione del docente.

Proprio per questo il tirocinio attivo comprende una vasta gamma di attività volte a garantire al soggetto in formazione un passaggio graduale dall’osservazione alla piena partecipazione. Il progetto di tirocinio presenta infatti un percorso formativo che offre al tirocinante le opportunità più adeguate a compiere il passaggio dalla fase passiva di osservazione alla fase in cui egli si rende parte attiva. Verrà quindi posta particolare attenzione affinché la progettazione preveda attività che rendano il tirocinante partecipe e consapevole del contesto in cui opera.

In questa prospettiva l’attività di tirocinio dell’Istituto Comprensivo “Egidi” si configura come “pratica riflessiva di apprendimento dalla conoscenza all’ esperienza”, e pertanto consente il necessario feedback tra concreta esperienza nella scuola e formazione teorica del tirocinante.

Inoltre il tirocinio deve poter rappresentare anche un’opportunità di arricchimento per tutte le parti coinvolte. Non solo per i tirocinanti, per i quali esso rappresenta un’importante occasione di conoscenza concreta del contesto scolastico come ambiente educativo, formativo, relazionale ed istituzionale ma anche per  i docenti, per i quali esso rappresenta sia un momento  di confronto con la ricerca didattica del mondo universitario sia uno stimolo per riflettere sul proprio agire quotidiano. E per ultimi, ma non meno importanti, per gli alunni per i quali la presenza di figure professionali diverse, portatrici di nuove occasioni, costituisce una risorsa per interagire con diverse personalità e  metodi di insegnamento. 

ORGANIZZAZIONE DEL PERCORSO DI TIROCINIO

Fase di accoglienza, inserimento ●      conoscenza tra tirocinante e tutor-referenti

●      conoscenza degli aspetti normativi ed organizzativi della scuola secondaria di primo grado;

●      conoscenza del POF, degli organi collegiali e delle altre modalità di partecipazione alla vita scolastica;

●      conoscenza delle strutture, degli strumenti, degli spazi scolastici;

●      conoscenza delle attività progettuali della scuola.

Fase di osservazione e orientamento: ●      osservazione e partecipazione attiva alle varie attività, progetti ed articolazioni della scuola;

●      osservazione delle attività svolte in classe.

Fase di progettazione e attuazione ●      progettazione/collaborazione alla stesura del piano di lavoro didattico annuale e/o di eventuali progetti disciplinari;

●      stesura in collaborazione con il docente delle unità di apprendimento per la classe, degli eventuali PDP, PEI e/o PSP;

●      programmazione in autonomia di un’unità di apprendimento disciplinare e di un’unità di apprendimento individualizzata;

●      sperimentazione di tecniche didattiche alternative;

●      riflessione sulla situazione della classe e scelta dei diversi ambienti di apprendimento.

 

IL TUTOR SI IMPEGNA A: IL TIROCINANTE SI IMPEGNA A:
●      rispettare quanto stabilito nel “Progetto di Tirocinio” e correlarsi con il tutor coordinatore e con il tutor organizzatore;

●      essere un facilitatore dell’apprendimento fornendo supporto attraverso risorse, conoscenze teoriche, esperienze;

●      svolgere un’azione di guida, di sostegno e di orientamento portando il tirocinante ad   avere un atteggiamento riflessivo;

●      valutare e stimolare l’autovalutazione del tirocinante per orientarlo verso una didattica innovativa.

●      seguire le indicazioni del tutor e dei docenti tutti, fare riferimento ad essi per qualsiasi esigenza di tipo organizzativo o per altre evenienze;

●      essere responsabile del proprio percorso formativo assumendo un atteggiamento propositivo;

●      inserirsi nel contesto scolastico rispettando gli obblighi di riservatezza circa le notizie relative di cui verrà a conoscenza;

●      rispettare il regolamento della scuola e le norme in materia di igiene e sicurezza.

 

 

TABELLA POSTI

TIROCINIO FORMATIVO 2023/2024

Docenti responsabili  delle attività di tirocinio: Maria Leone, Maria Maddalena De Caprio

Contatto telefonico: 0761340875

Email: vtic83100n@istruzione.it

PEC: vtic83100n@pec.istruzione.it

 

TFA SOSTEGNO

Scuola Secondaria di primo grado

N° Docenti Tutor Posti disponibili Tirocinio Posti residui tirocinio
5 15 2

 

Scuola Primaria

N° Docenti Tutor Posti disponibili Tirocinio Posti residui tirocinio
1 3 2

 

Scuola dell’Infanzia

N° Docenti Tutor Posti disponibili Tirocinio Posti residui tirocinio
1 3 0

 

DECRETO MINISTERIALE 8 NOVEMBRE 2011

DECRETO MINISTERIALE 93 – 30 NOVEMBRE 2012

ELENCO SEDI ACCREDITATE TIROCINI PRIMO CICLO REGIONE LAZIO